BOLIDI DEL PASSATO
I MODELLI RADIOCOMANDATI CHE HANNO SCRITTO LA STORIA DI RE-EL TOYS
Se RE-EL Toys è stata protagonista della storia del modellismo radiocomandato italiano è anche grazie all’intuizione di trasformare un hobby per pochi in un giocattolo per tutti.
Nascono così alla fine degli anni ’60 i primi radiocomandi giocattolo realizzati in serie, destinati ad entrare nelle case di tanti bambini non solo Italiani ma di tutto il mondo, ben prima che le aziende cinesi iniziassero a produrre giocattoli per la distribuzione globale. Chi non li aveva li desiderava, ma tutti li conoscevano ed erano attratti dalla possibilità di pilotare quei bolidi in miniatura in avvincenti sfide di destrezza e velocità.
Oggi come allora, quei modelli sono l’oggetto del desiderio di tanti “ex-bambini” che amano il collezionismo o che semplicemente vogliono rituffarsi nell’atmosfera gioiosa dell’infanzia ritrovandone le tracce in questi giocattoli iconici.
Se conservati bene, questi modellini 100% Made in Italy hanno oggi un certo valore e si trovano in vendita online su siti come eBay o presso i mercatini dell’usato. Ecco una selezione di quelli più amati e cercati ancora oggi.
FERRARI P5
1972
Uno dei primi radiocomandi “giocattolo” ad essere realizzati in serie, non solo in Italia ma, probabilmente, al mondo.
Seppur molto semplice se paragonato a quanto si sarebbe poi arrivati a fare da lì ad un decennio, Il radiocomando “monocanale” era assolutamente avveniristico per l’epoca.
Era presente solo un tasto bianco che permetteva all’auto di procedere diritto o andare in retromarcia sterzando.
Nonostante fosse uno dei primi radiocomandi giocattolo, la carrozzeria riproduceva in maniera convincente la vera Ferrari P5.
PIRATE
1987
Un altro articolo di grande successo pubblicizzato su Italia 1 e divenuto il giocattolo più agognato dei bambini degli anni Ottanta era Pirate, adatto a sfidarsi off-road.
Pirate affascinava con la sua verniciatura a contrasto, simile a quella della Cobra ma con base nera che sfumava nel colore fluo utilizzato per la parte frontale.
Questo pick-up sportivo ben equipaggiato con ammortizzatori, differenziale e due velocità meccaniche era davvero velocissimo.
Le luci funzionanti sul roll bar e le grafiche da “Pirata” l’hanno fatta diventare per anni uno dei radiocomandi più desiderabili dai bambini italiani.
COBRA
1988
Cobra è un mito per chi è nato nella seconda metà degli anni Settanta e nei primi anni Ottanta. Inizialmente realizzata in due colorazioni e successivamente anche in un terzo colore, questo modellino telecomandato riscosse un enorme successo dovuto anche alla pubblicità televisiva trasmessa su Italia 1.
La colorazione era molto particolare: veniva prima dato uno strato di colore fluo di base, sul quale poi veniva spruzzato un secondo colore per creare le “sfumature”.
L’auto era a controllo completo con sospensioni anteriori e posteriori. Con differenziale e due velocità meccaniche, rappresentava un gioiellino con cui affrontarsi in sfide avvincenti.
E tu quale radiocomando RE-EL hai posseduto in passato?
Faccelo sapere scrivendo un’email a info@reeltoys.it. Cercheremo di aggiungere anche il tuo prodotto a questi modelli storici per creare così un archivio completo del giocattolo radiocomandato MADE IN ITALY!
